ARFAP chi siamo

Il Centro di Formazione ARFAP Bassano ha come scopo la conoscenza, l’approfondimento e la divulgazione della Pratica Psicomotoria, secondo la teorizzazione del professor Bernard Aucouturier, verificando le applicazioni in campo educativo, rieducativo e terapeutico.
ARFAP Bassano è in contatto con associazioni italiane ed estere che si occupano di Pratica Psicomotoria e di attività formative in genere.

 

LA STORIA CONTINUA…

A maggio 2017 l’Associazione ARFAP diviene una società in nome collettivo con denominazione ARFAP BASSANO S.n.c. di Compostella Sonia Marusca e Moratto Lorella.
Tale trasformazione ha tuttavia radici originarie nella storia operativa della precedente Associazione e dà continuità all’attuale storia.
A questo proposito ci sembra opportuno riprendere alcuni punti del “passato”, elementi basilari che hanno condotto all’ “oggi” in una prospettiva dinamica di continuità, di aggiornamento, di riflessione e curiosità, senza mai perdere il quadro di riferimento.
Oggi come in precedenza la “sorgente” è la Pratica Psicomotoria Aucouturier, la “PPA” , creata e mantenuta viva e culturalmente rispondente all’attualità scientifica, dal Prof. Bernard Aucouturier.

Come è nata l’Associazione ARFAP

Il Centro di Formazione “ARFAP” con sede a Bassano del Grappa (VI) nasce il 15 giugno 1994 per opera di tre persone che sin da allora operavano in campo scolastico, pedagogico e psicologico.
Lo scopo e lo spirito è stato quello di dar “corpo” ad una Associazione che nel tempo diventasse Luogo e Tempo di promozione e realizzazione di processi dinamici di Formazione. D’altra parte i “venti” di rinnovamento pedagogico iniziavano a far muovere nuove situazioni che portavano sempre più verso un attento interesse al bambino.
Le pregresse esperienze formative personali delle tre persone e allo stesso tempo le già avviate esperienze di creare Formazione indirizzata a docenti dei vari contesti educativo-istituzionali, costituivano – in quella storica partenza – un “sufficiente buon” punto di appoggio.
Il “motore” che ha allora (ma ben da prima di allora per alcuni … 1973) dato corso al “movimento” dell’ARFAP è stata “La Pratica Psicomotoria“ del Prof. Bernard Aucouturier.
Sin dall’inizio l’ARFAP ha vissuto la presa di responsabilità etico-deontologica nel promuovere processi formativi indirizzati alle varie persone, sentendo altresì l’esigenza costante di rispondere con fiducia, stima, riflessione e coerenza al Quadro dei principi, della pedagogia e della metodologia della Pratica Psicomotoria Aucouturier.
Un breve cenno storico – anno 1998 – relativo a una presentazione che i membri dell’ARFAP hanno esposto ad uno Stage Internazionale dei Formatori:

“Nel tempo, l’esperienza ci ha portato ad elaborare una metodica formativa che riteniamo coerente e allo stesso tempo originale, benché ancora incompleta.

Essa è fondata su 4 punti:

  1. La centralità dell’approccio di Bernard Aucouturier come base teorica e metodo di lavoro nel processo formativo
  2. La scelta di un metodo induttivo (dalla pratica alla teoria) nel processo didattico
  3. Il controllo della stabilità e qualità del setting formativo attraverso un dispositivo di appoggio del formatore e progettazione del lavoro
  4. La messa in atto di un sistema costante di monitoraggio dei risultati.

Centralità della teoria di Bernard Aucouturier
È una scelta di metodo formativo
Non riteniamo il lavoro di Bernard Aucouturier
non una serie di contenuti da studiare
ma un potente metodo di lavoro con la persona ed un efficace approccio alla realtà.

L’ARFAP “corre” con gli eventi che il tempo porta e dopo le dimissioni dall’As.E.E.Fo.P. (Associazione Europea delle Scuole di Formazione alla Pratica Psicomotoria B.A.) del Prof. Bernard Aucouturier (2010) anche l’ARFAP dimissiona e prosegue il rapporto con il Prof. Bernard Aucouturier, il quale continua l’attività formativa presso il Centro di Formazione ARFAP con seminari, stage di formazione personale, supervisioni, seminari specifici per gli allievi dei vari corsi.
Bernard Aucouturier fonda con un gruppo di formatori e formatrici l’EIA (Ecole Internationale Aucouturier) di cui le due attuali Formatrici dell’ARFAP sono membri fondatori.

Dal 1994 a Maggio 2017 e oltre…

Il nuovo statuto legale di ARFAP Bassano S.n.c. non è un solo semplice dato costitutivo ma un operoso punto di ri-partenza su una base storica costruita e che tuttavia apre a nuove possibilità organizzative, operative, formative.
La FORMAZIONE quale processo globale che si dispiega a più livelli – filosofico, pedagogico, metodologico, psicologico, psicanalitico – è sempre il “focus” della ricerca e riflessione che le Formatrici EIA di ARFAP cercano di mantenere vivo e costante, ricercando la coerenza di un lavoro teorico-pratico della PPA che possa “nutrire” ogni atto formativo nel suo significato specifico secondo le linee pedagogico-metodologiche date dal Prof. Bernard Aucouturier indicative di un processo che va dall’esperienza al concetto.
La scelta operativa è di lavorare sulle contrapposizioni, sui contrasti tra “mondo interno” e “mondo esterno”, “individuale-sociale” per andare a recuperare nella esperienza concreta quello spazio intermedio “tra la persona e gli altri” (lo spazio transizionale di Winnicott) su cui interagire.
Attualmente alla luce del riconoscimento dello psicomotricista dell’area socio-educativa (Legge 4/2013) il Corso Triennale di Formazione alla “PPA” (acronimo che indica Pratica Psicomotoria Aucouturier) è costituiti da tre moduli di 800 ore ciascuno per un totale di 2400 ore.
E’ un impegno di etica responsabilità che chiama in causa aspetti comportamentali-relazionali declinati continuamente tra il dare stabilità e l’essere aperti alla flessibilità.
Per tale motivo e non solo, si è inteso costruire progressivamente dei “mezzi” di studio, ricerca, riflessione, sulla complessità dell’esperienza formativa per meglio “interpretare” la molteplicità delle differenze e delle specificità che caratterizzano ogni situazione formativa. Si è pensato, così, di creare una Equipe Scientifica costituita dalle Formatrici EIA Sonia Compostella, Lorella Moratto, da Roger Dodemont (Formatore EIA, Belgio) e dal Dott. Mauro Polacco (psichiatra, neuropsichiatra). Una Equipe Scientifica, con un compito ben diverso dall’équipe operativa interna, che allarga lo sguardo a fenomeni culturali, pedagogici, clinici, connessi all’attualità, in un approfondimento costante della PPA e di teorie affini ad essa.
Cultura, Pedagogia e Clinica ci sembrano le tre aree che danno evidenza alla Pratica Psicomotoria Aucouturier , quale dispositivo di comprensione e di accompagnamento all’evoluzione del bambino, nella sua maturazione psicologica tramite la via motoria e danno “corpo” alla formazione di tutte le persone partecipanti il percorso formativo, accompagnandole verso una professione competente e riflessiva.

Equipe ARFAP Bassano

Per realizzare le finalità proposte, l’ARFAP:

organizza e promuove

organizza e promuove corsi di formazione e d’informazione per gli operatori del campo socio-educativo in particolare, che intendono approfondire o accostarsi alla Pratica Psicomotoria ed alle problematiche pedagogiche;

studia e ricerca

svolge studi e ricerche nella Pratica Psicomotoria sulle sue applicazioni in campo educativo e terapeutico;

raccoglie

raccoglie, produce e diffonde materiale di documentazione e di orientamento in campo psicomotorio, particolarmente per la Pratica Psicomotoria Aucouturier (PPA) e pedagogico-educativo in generale;

sensibilizzazione

svolge opera di sensibilizzazione e divulgazione della Pratica Psicomotoria e della ricerca pedagogica mediante l’organizzazione di convegni, seminari teorici e pratici e di dibattiti.