Percorso di Formazione per un approccio pedagogico alla cultura psicomotoria secondo le linee di ricerca teorico-pratica del Prof. Bernard Aucouturier
Porcia (PN) – 400 ore
Direzione Scientifica del corso: Prof. Bernard Aucouturier
Direzione pedagogica: Prof.ssa Sonia Compostella
«Il dispositivo spazio-temporale-materiale del contesto educativo per accompagnare l’espressività motoria del bambino.
Dalla pedagogia educativa alla pratica psicomotoria educativa»
I° step
- Lo sviluppo longitudinale del bambino da 0 a 6 anni.
- La relazione primaria: interazioni arcaiche, apertura al mondo esterno, processi di rassicurazione e di simbolizzazione.
- Dalla conquista del linguaggio verbale ai processi di decentrazione tonico-emozionale-cognitiva.
- Le condizioni pedagogiche per una aggiustata e coerente organizzazione degli spazi, dei tempi, della appropriata scelta di materiali per allestire e significare il contesto educativo-scolastico.
Il dispositivo pedagogico dello spazio:
- Dall’accoglienza alla organizzazione dei tempi delle attività e dei tempi personali del bambino.
- Gli spazi per le attività strutturate e gli spazi per le attività libere.
Il dispositivo pedagogico del tempo:
- Dal tempo personale del bambino al tempo gruppale-sociale.
- I tempi delle proposte didattiche.
- Il tempo dell’accogliere, della cura, dei rituali.
- Il tempo dell’adulto ed il tempo del bambino, ritmi e accordo.
- Il dispositivo materiale.
- II senso educativo della qualità e dei caratteri degli arredi nei vari luoghi.
- Gli oggetti quale fonte e mezzo per situazioni di gioco libero-spontaneo, di sperimentazione e scoperta, di apprendimento e creazione.
- Funzione, ruolo, attitudine dell’educatore e dell’insegnante.
- Capacità di ascolto ed accoglienza delle emozioni del bambino.
- Capacità di interagire in modo maternante e strutturante.
- Capacità di incontrare e comunicare con i genitori.
II° step
- Che cosa può offrire la PPA educativo-preventiva?
- La PPA quale accompagnamento al processo di maturazione psicologica di ogni bambino.
- La PPA educativa riferita al gruppo sezione o classe.
- La PPA quale mezzo di individuazione di eventuali delle risorse tonico-emozionali-cognitive del bambino, al fine della prevenzione educativa.
- Il quadro della PPA.
- I principi, gli obiettivi, l’attitudine della persona.
- Che cosa è una seduta di PPA educativa ? Che cosa avviene?
- Il dispositivo della seduta e la pedagogia dell’accompagnamento del gruppo.
- La PPA educativa accompagna, sostiene, rafforza i processi di rassicurazione, simbolizzazione e decentrazione.
- Il gioco spontaneo del bambino, fonte di esperienza ed apertura all’apprendimento e alla conoscenza.
- I ritmi della seduta nei due luoghi dell’espressività motoria e dell’espressività plastica e del linguaggio.
Sede del Corso
Scuola dell’infanzia statale di Rorai Piccolo, Porcia (PN).
Inizio del Corso
Il Corso avrà inizio previo raggiungimento del numero minimo di iscrizioni indicativamente a gennaio 2017.
Tempi del Corso
Attestazione Finale
Equipe docenti
- Prof.ssa Sonia Compostella – psicomotricista, Formatore alla PPA, membro dell’èquipe ARFAP e Presidente dell’ARFAP;
- Dott.ssa Gabriella Andreatta – psicomotricista, Formatore alla PPA, membro dell’èquipe ARFAP;
- Dott.ssa Lorella Moratto – psicomotricista, Formatore alla PPA, membro dell’èquipe ARFAP.
Nota importante
1 – Area teorica
La teoria inerente la Pratica Psicomotoria Educativa e di Prevenzione e gli apporti teorici complementari sono sviluppati tramite seminari (di circa 12 ore ciascuno), secondo una metodologia interattiva tra docenti e partecipanti (tempi di comunicazione dei docenti, riflessione ed elaborazione dei contenuti trattati da parte dei partecipanti tramite lavoro a piccolo gruppo, lavoro a grande gruppo, domande).
Teoria della Pratica Psicomotoria
- L’espressività motoria infantile: «dal piacere di agire al piacere di pensare.» I caratteri peculiari in ordine all’età dei bambini/e ed in relazione all’ambiente di vita.
- Processo di maturazione psicologica e di sviluppo: fattori e tappe di cambiamento del bambino.
- L’ambiente, «contenente maternante e strutturante» e la qualità delle cure.
- Concetti fondamentali: Azione, Interazione, Relazione, Trasformazione Reciproca.
- Lo sviluppo affettivo, motorio, cognitivo secondo linee di pensiero di alcuni Autori.
- Processo di rassicurazione profonda, processo di simbolizzazione, processo di decentrazione tonico-emozionale: caratteri ed evoluzione nell’arco di età 0/7-8 anni.
- Il gioco del bambino: caratteri peculiari, principi e valore del gioco.
- Principi pedagogici e metodologici della seduta di pratica psicomotoria: il dispositivo spazio-temporale.
- Il sistema di attitudine dell’operatore.
- Pedagogia dell’agire educativo: visione sistemica della rete di relazioni (famiglia-scuola-ambiente sociale allargato).
- La posizione-ruolo del bambino nel processo di educazione/insegnamento.
- Continuità, flessibilità, coerenza dell’ambiente educativo. La pedagogia psicomotoria in tutti i tempi e luoghi della scuola: «Come viaggia il bambino nel processo formativo-istituzionale? da suddito o da cittadino?»
2 – Area teorico-pratica con il bambino
- Quadro teorico dell’osservazione psicomotoria: l’Osservazione Interattiva dell’espressività motoria del bambino.
- Parametri ed indici dell’osservazione.
- L’attitudine dell’operatore che svolge la Pratica Psicomotoria: strategie, linguaggio verbale e non verbale, competenza nella gestione della dinamica del gruppo.
- osservazione diretta di sedute psicomotorie di gruppi di bambini;
- analisi pedagogica di sedute psicomotorie videoregistrate.
3 – Area della Formazione personale
- Sono riservati dei tempi per l’espressività motoria e l’attività plastica, sviluppati a differenti livelli simbolici.
- Sono riservati dei tempi per la teorizzazione, partendo da situazioni pratiche proposte dal formatore.
Informazioni ed iscrizioni
Per maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione è possibile contattare la Segreteria dell’Arfap al numero 320/6332169 oppure inviare un’email all’indirizzo arfapbassano@gmail.com.